Immaginate di essere stesi supini, comodi e vestiti su un lettino. Gli occhi chiusi e il respiro lento e profondo.
Il lavoro dell'operatore inizia nella parte alta, collo, spalle, testa e braccia. Egli preme sulle aree e sui punti con dolcezza e sicurezza, trova intuitivamente tutte le aree di tensione. Le pressioni sono alterne, a volte è la mano a premere, a volte l'operatore cerca il punto con un dito...
Nessun dolore, avvertite deboli palpiti, vibrazioni, forse del calore. La tensione inizia a sciogliersi.
La pressione agisce più profondamente nel tessuto per spostarsi poi sui successivi punti.
Nessun dolore, avvertite deboli palpiti, vibrazioni, forse del calore. La tensione inizia a sciogliersi.
La pressione agisce più profondamente nel tessuto per spostarsi poi sui successivi punti.
Subentra un profondo rilassamento. Si avverte l’energia rifluire nel corpo. Arrivano a definirsi forme, colori, immagini inaspettati.
Mentre vi rilassate, e la tensione continua a disperdersi, vi sentite aprire emotivamente.
Mentre vi rilassate, e la tensione continua a disperdersi, vi sentite aprire emotivamente.
Avvertite che va tutto bene accompagnati come siete nelle sensazioni e nei sentimenti del momento che state vivendo.
E’ l'ora, il luogo ed il modo.
Verrà naturale stare in silenzio o comunicare. Nessuno sollecita a fare l'una o l'altra cosa.
La vostra concentrazione è sul corpo e sui suoi messaggi. L’operatore vi segue, risponde empaticamente, si sposta dove viene richiesta attenzione. E’ in contatto con voi. Sempre.
E’ l'ora, il luogo ed il modo.
Verrà naturale stare in silenzio o comunicare. Nessuno sollecita a fare l'una o l'altra cosa.
La vostra concentrazione è sul corpo e sui suoi messaggi. L’operatore vi segue, risponde empaticamente, si sposta dove viene richiesta attenzione. E’ in contatto con voi. Sempre.
Poco dopo, alla fine della seduta, vi sentite più rilassati e aperti. In qualche modo riequilibrati e rigenerati.
La digitopressione ACU-TOUCH R&R vi ha dato il benvenuto.
La digitopressione ACU-TOUCH R&R vi ha dato il benvenuto.
PER VOI E' STATO COSI'?